Voynich Hacked Ep. 42 – Ver. 1.0 – Underground Monti Sibillini – ENOC

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Già sanno tutti i nostri RE – ENOC

Il seguente video presenta una serie di teorie e ipotesi controverse relative al misterioso manoscritto Voynich e alle presunte conoscenze occulte ed esoteriche in esso contenute. Attraverso un’analisi approfondita di varie fonti e riferimenti mistici, l’oratore avanza l’idea che il manoscritto celi in realtà informazioni crittografate riguardanti strutture sotterranee segrete situate sotto i Monti Sibillini nell’Italia centrale.

Secondo queste teorie, il codice dei colori utilizzato nelle illustrazioni del manoscritto sarebbe un codice crittografico di origine ebraica legato alla Cabala, successivamente adottato dai nazisti per identificare i prigionieri nei campi di concentramento. Le raffigurazioni apparentemente bizzarre di piante e animali sarebbero in realtà mappe e planimetrie cifrate di queste presunte strutture sotterranee, collegate alla mitica “Gerusalemme Celeste”.

L’oratore sostiene che monaci arabi ed ebrei provenienti dalla Spagna avrebbero mappato e codificato queste conoscenze occulte nel manoscritto Voynich. Inoltre, individua collegamenti con altre opere mistiche come la “Nuova Atlantide” di Francesco Bacone e simboli ricorrenti come la Sfinge e tunnel segreti, che indicherebbero l’esistenza di queste camere nascoste.

Attraverso un percorso che unisce cabala ebraica, il Vaticano, mappe antiche e numerosi altri riferimenti esoterici, il video mira a presentare un’interpretazione alternativa del manoscritto Voynich, vedendolo come un crittogramma che svelerebbe i segreti di un’antica civiltà sotterranea.

Il codice dei colori utilizzato nel manoscritto Voynich sarebbe un codice crittografico ebraico della Cabala, successivamente adottato dai nazisti per identificare i prigionieri nei campi di concentramento.

Alcune mappe contenute nel manoscritto raffigurerebbero in realtà i Monti Sibillini e strutture sotterranee presenti sotto di essi, nascoste dal Vaticano. Queste strutture sarebbero collegate alla presunta “Gerusalemme Celeste”.

Le raffigurazioni di piante e animali strani nel manoscritto sarebbero crittogrammi che, decodificati attraverso il codice dei colori, rivelerebbero mappe e planimetrie di queste strutture sotterranee.

Monaci arabi/ebrei giunti in Italia dalla Spagna avrebbero mappato e codificato queste conoscenze occulte nel manoscritto Voynich.

Francesco Bacone e la sua “Nuova Atlantide” conterrebbero riferimenti e descrizioni di queste stesse strutture sotterranee.

Simboli come la Sfinge e raffigurazioni di tunnel segreti presenti sia nel manoscritto che in altre fonti mistiche indicherebbero l’esistenza di queste camere nascoste.

Trascritto del video:

Mentre la National Security Agency United States of America divulga un documento, un documento della ricerca sul manoscritto Voynich datato 1976 mentre la ricerca è stata divulgata nel 2017, mentre arrivano alla conclusione a pagina 5 che quindi per rompere testo c’è in poche parole niente che possa servire come una stele di Rosetta come una crittografia uguale alla stele di Rosetta mentre vi ho fatto vedere che in una mappa panoramica qui in questa zona c’è una stelle di Rosetta che è il la carta delle Nazioni ebraiche la spartizione della carta e del potere degli ebrei sul mondo Questa è la mappa in chiaro e nella puntata 40 vi ho fatto vedere come questa mappa è uguale a questa e quindi si poteva risorgere a Asia Asia Rota che sta per Europa e Africa noterete però che c’è un colore Quindi c’è un codice dei colori perché questo blu in realtà l’Africa starebbe di qua e la Rota starebbe di qua Ma il blu identifica un codice di spostamento mentre vi ho fatto vedere che questa che farebbe questa non è una rosetta Ma è una mappa simile a una mappa in chiaro panoramica mentre abbiamo già trovato questa costruzione questa questa questa E questa ve le faccio vedere son tutte sui Monti Sibillini qua Ve l’ho messa in chiaro questa è la torre che vedevate prima sulla mappa abbiamo ritrovato la stessa Torre con lo stesso simbolo che sta sopra abbiamo ritrovato la stessa chiesa nella stessa posizione abbiamo ritrovato la stessa costruzione che è Montefortino dei monti Sibillini ma in realtà questo è Monte Monaco che è molto distante da Montefortino però attenzione è anche questo dipinto di blu mentre il hanno scritto vo Cè conservato l’università alla biblioteca di Yale biblioteca come potete vedere ebraica Eccola qua vedete lì ebraica e mentre al lavoro al lavoro del manoscritto vo C partecipano anche l’Università Cattolica nel momento che ho giustamente applicato tutte le mappe a g allineamenti dell’installazione sotterranea sotto i monti Sibillini alla quale si accedono da 12 gruppi di tunnel c’era un altro quesito vedete tutte queste scaglie e e qua Io ho iniziato a pensare che tutte questo sistema di scaglie rappresentazione a scaglie e vedete Quante scaglie ci sono No qui no qui qui qui qui qui fosse un sistema Qua ci sono i pallini ma è come le scaglie sul Monte Sibilla Eccolo qua adesso non so se riesco a inquadrarlo Comunque vediamo un po’ ho iniziato a pensare che fosse un sistema di rappresentazione altimetrica E infatti è proprio così tutte ogni pallino ogni scaglia vale vale due Qua ci sono 10 pallini Infatti 10 + 1 diciamo Infatti 10 + mezzo Infatti il Montes Billa è alto 2160 m Qua abbiamo per esempio il santuario dell’Ambro che è esattamente alto 850 m Qua abbiamo montandola siamo tra i 1 e 18 Poi vi spiego eh Quando mettono il blu vuol dire che quella scaglia non c’è quindi se era du è 2 Men uno quindi è uno è è molto raffinato m avremmo dovuto trovare una Stele di Rosetta questi sono 72 tunnel come i nomi di Dio ebraici come le 72 discendenti dai figli de Noè eccetera eccetera quindi nella Cabala ebraica tutto rispettato sappiamo esattamente dove sta questa installazione sotterranea nascosta dal Vaticano nascosta dai servizi segreti americani e russi e doveva venire in mente anche un’altra idea che ci fosse un riferimento No cioè se io dico che queste sono scaglie e purtroppo le altezze altimetriche sono tutte rispettate così come gli allineamenti col Monte Sibilla e quindi con le installazione la chiameremo installazione X Dove trovo delle mappe che perché le ho trovate dopo dopo che l’avevo capito ve le faccio vedere due mappe che utilizzano palesemente in chiaro il sistema scaglie per identificare le altezze altimetriche questo libro risalente al 1200 circa è conservato alla cattedrale di Girona in Spagna è chiamato Girona beatus of libana come potete vedere la rappresentazione delle montagne così da seminare l’altezza altimetrica 2 4 6 8 10 12 fatti in vari colori rappresenta esattamente il monte libanus il Monte Sinai il Monte Carmelo adesso Monte carmel Mon carmus Vi ricordo che la Sorina quella di l’apparizione [Applauso] lì del Santuario i tre segreti di Fatima è stata fatta diventare suora carmelitana ma oltre che in questo test dove sono dei monaci che scrivono monaci Resi illegali dal Vaticano provenienti dalla Persia da cui ci sta l’arabo e la numerazione non romana ma araba ma c’è un altro testo importante che mette in evidenza i monti con il sistema di rappresentazione a scaglie quindi l’intuizione che quelli erano dei rilievi montuosi quelli a scaglie che questi erano delle rappresentazioni a scaglie quindi 2 4 6 8 10 12 [Musica] 14 16 16 50 16 16500 il montam andola ragazzi è 1600 m adesso ed è fatto pure mandorla ehm Vabbè è ridicolo Vabbè tanto Son sicuro che queste sono mappe che le ho beccate Adesso vi faccio vedere qualcun altro che scrive a scaglie molto interessante un altro esempio di questa scrittura Scalia di questi monaci che sono stati fatti fuori dal Vaticano poi c’è stata l’inquisizione spagnola che ha durato molto di più che in Italia perché proprio i spagnoli arabi monaci arabi so introdotti in Italia a fare questo studio e quindi possiamo ricondurre il testo a qualcuno che ha abitato in Spagna si è addestrato per venire a copiare le i segreti Diciamo che stavano nel sottosuolo dei Monti Sibillini ma vi faccio vedere un altro testo e la mappa mundi Attenzione Non è una mappa mundi mi ero dimenticato vedete in Messico in che lingua si parla in Messico spagnolo la stessa mappa utilizza un sistema di rappresentazione a scaglie per definire l’altezza di un monte Quindi qua sarà 2 4 6 8 10 12 eccetera eccetera aspetta Questa era una parentesi Questa è una delle mappa del mondo ce ne sono varie mappa mundi difd 1300 È posizionata verso est Perché tutte le mappe una volta venivano posizionate verso dove sorgeva il sole contrariamente ad oggi che siete abituati a pensare che le mappe siano posizionate verso nord Ma andiamo a vedere in dettaglio Che cosa c’è in questa mappa come vedete per esempio c’è Roma no rappresentata con la sua struttura ci sono varie altre zone no Altri altri paesi altri non voglio non voglio arrivare dove voglio arrivare perché ci sarà il colpo di scena c’è anche un labirinto Oh cacchio c’è anche un labirinto pensate eè una mappa molto scomoda perché qua sotto avete [Musica] Mons P adesso qua non riesco a leggere sempre la stessa rappresentazione a scaglie abbiamo sempre la stessa rappresentazione a scaglie vi faccio vedere monz Bina questo però c’è anche una spirale ci sono anche i pesci Ma è strano perché vedete che Roma sta qua i pesci stanno qua qua c’è qualcosa di scritto in rosso e poi ci sarà un colpo di scena dicevo che nel 1600 il filibustiere di Francesco Bacone ai cui diciamo della stessa famiglia di Ruggero Baccone sempre in Inghilterra Ruggero Baccone è il Francescano che viene condannato dal Vaticano perché scriveva cose eretiche Ma Francesco Baccone ci regala a tutti un bel testo che viene chiamata la nuova Atlantide un testo che dicono che è un’opera di fantasia Peccato che questo si ritrovi nel voinic con lo stesso castello e ci sia una grotta una grotta che potrete notare è piena di ghiaccio una grotta piena di gaccio con una persona che sistema dei barili e con dei pesci ora vedete che il contesto Questo è un anagramma raffinato di un massone vedete che in un giardino con dei frutti e con delle piante enormi così come viene raccontato nel Guerin meschino che parla dei monti Sibillini c’è un soggetto che porta via un frutto dolce che è una fragola in un contesto primaverile quindi l’unica possibilità che la grotta abbia del ghiaccio e che non si trovi a livello del mare ma che si trovi sulla catena montuosa rappresentata qua dietro che è esattamente da sud come vedete qua anche ha fatto un anagramma con una ventola che gira a nord esattamente l’allineamento del Gran Sasso del Mont vettore del Monte Sibilla e del Monte piatto che è il monte am Mandola quello che avete visto prima il bello che proprio sopra la grotta della Monte Sibilla lui mette una C che sta per Cave e vi ci mette un uomo volante con Ale di pipistrello dove stanno i Pistelli dentro le grotte ma è altamente raffinato questo anagramma perché Innanzitutto vi rappresenta qua sotto il primo sommergibile Eh lo vedete sommergibile Eccolo qua Il primo sommergibile della storia è stato ripreso nel 1600 da Francesco Bac ma qua fa un’altra enorme sforzo eccezionale perché qua mette una m mette una S mette una i e mette dei Campanelli Mont se BS e Voi direte Oh ma perché ha messo una viola perché ha messo una viola perché la forma del Monte a mandorle in realtà non è a mandorla ma è fatta esattamente così ve lo mostro se voi osservate il monte a Mandola potrete convenire con me che le linee del signor Francesco Bacone anche lui ucciso sulla neve con un veleno perché stava rilasciando il sistema organizzativo e tutte le tecnologie di questi signori che stanno sotto i monti Sibillini potrete convenire che il monte Amandola che sarebbe questo non è sicuramente Amandola Intanto è piatto come ha rappresentato sulle montagne di prima ma addirittura se voi Seguite la chiave del la Viola gira a sinistra e infatti lui l’anello l’ha fatto girare a sinistra quindi Montbel una grotta con delle Botti in una situazione ghiacciata con dei pesci un sottomarino l’esatto posizionamento di qualcosa che se voi Vedete bene sembra una ruota c’è un mulino no fino a che non arriva all’esatta posizionamento del Monte Sibilla con il monte a Mandola che è piatto questo stesso disegno lo trovate nell’ultima cena della catena montuosa di Leonardo Da Vinci Questa è la versione restaurata vedete San Giovanni che indica con l’indice sopra voi trovate un monte più alto con una costruzione alta e più più indietro Qui c’è la colonna che copre un monte che dovrebbe essere secondo me il Monte Sibilla perché ha utilizzato il colore viola quindi è indicativo e delle costruzioni più basse sotto ora vedete che ce n’è una grande davanti al vettore e costruzione più basse a destra verso il monte si Billa Dove abbiamo detto C Cave più il Batman sopra il primo Batman ha fatto Francesco Baccone quindi che sta in una grotta ma osserviamo una cosa particolare Rota Rota Rota Rota Rota Rota Tra l’altro Vi voglio far vedere che l’anagramma prevede un personaggio che porta via del dolce da una zona e quindi è la zona dell’amaro Come è la zona chiamata del Santuario dell’amaro che voi conoscete oggi come santuario dell’Ambro ma è per un errore dei Benedettini tra virgolette dei Benedettini che si chiama Ambro perché hanno sostituito la terza lettera che prima era una a quindi era amaro e poi è diventato Ambro ma Notiamo che anche qua c’è una spirale No così come c’era nella mappa del Voinich c’è la stessa spirale che portava a uno stesso Castello quadrilatero ha uno stesso Castello quadrilatero ma non è finita qua quando io vi ho detto che quella che vedete nella mappa centrale è la Gerusalemme Celeste qua voi Vedete che loro utilizza una Rota torniamo un attimo alla mappa mundi e vediamo come viene rappresentata Gerusalemme in confronto di tutte le altre città Questa è la mappa mundi zoomi Vi ricordo no che avevamo trovato Roma no adesso ce la siamo persa però la ritroviamo vedete Com’è bella Roma con tutte Capua Nola sopra vedete bella no qua Sarebbe interessante vedere ma vediamo un po’ Gerusalemme Oddio mio E questa vi sembra una città a voi o forse vi sembra qualcosa che potrebbe assomigliare quello che vedete rappresentato da Francesco Bacone verso i monti Sibillini Ma voi volete la decodifica dei caratteri perché voi siete appassionati che io riesca a bucare la crittografia del Voinich e c’è anche per voi nel momento finale Ricordatevi amaro il tipo che portava via la fragola grossa Ricordatevi questa cosa e ricordatevi anche il racconto della Regina di Saba e della città di Tebe che oggi è chiamata Luxor Ah non vi preoccupate che Se pensate che gli allineamenti delle mappe sono sbagliati Nonostante che abbiamo trovato le stesse Torri con le stesse raffigurazioni no le stesse chiese lì lì Qua tutti gli allineamenti lo stesso lo stesso Questo è stato buttato giù appositamente quello è una ricostruzione dei Monti Fortini Ma questo In realtà è Montemonaco Macia del blu ma Andiamo ancora avanti io ha la rappresentazione di Gerusalemme ma vedete qua c’è un crocifisso quindi sarebbe Dio Qua c’è scritto [Musica] monz ma mu arie mu arie ricordate amaru Mari muar che cavolo di Monte sarà sto montari Marche Umbria un anagramma o forse amaro o forse amaru Che cosa possiamo trovare perché voi volete arrivare alla dec voi volete vedere che io vi dico la Stele di Rosetta dei caratteri adesso ci arriviamo una volta capito il sistema di osservazione D mappe panoramiche perché in realtà all’osservatore non stava al centro utilizzava la trigonometria fissando il suo punto di osservazione che era lì dal quale questo è Monte Monaco Questo è il Monte Sibilla Questa è Rocca di Monte Monaco allineata con una chiesa buttata giù dal Vaticano appositamente che si chiama Santa Maria di FCE e questo è il Lago di Pilato e ve lo faccio vedere qua Eh sì qua però questa mappa è esattamente posizionata con una mappa in chiaro di Anton della Sal che parla del Monte Sibilla infatti questo è Monte Monaco che corrisponde a questa posizione quindi L’Osservatore si è posto qua poi ha disegnato il Monte Sibilla con una grotta e con dei fronzoli e qua hanno disegnato allo stesso modo il Monte Sibilla con una grotta e con dei fronzoli qua ha disegnato una sorgente che è la sorgente del fiume Aso quindi qualcosa che va giù e gira a destra qua ha disegnato la stessa cosa solo che gira a sinistra attenzione qua ha disegnato una chiesa che quella Santa Maria di foce e qua già ve lo dico non riesco a Sta zitto questo è il lago di Pilato Qua Qua c’è scritto foge Maru la F la vedete è lì poi c’è la o dietro Fogge la 8 e la m a r u E come faccio a dire che questo è Lago di Pilato perché nell’allineamento il lago della Sibilla che era chiamato il Lago di Pilato è disegnato lì ma grazie a una mappa Vaticana ci aiuta a capire che questo qua sotto è lo stesso lago che vedete sopra Ah qua nel frattempo su una donna sul lago tiene in mano il famoso chirocefalo del marchesoni che secondo voi l’ha inventato il marchesoni invece già i frati provenienti da i monaci provenienti dalla Spagna avevano mappato lo stesso sopra un lago mentre un’altra donna tiene un un animaletto simile che è chiamato chirocefalo della Sibilla che sta però in un laghetto effimero Infatti sta con dei dei sgocciolatoi sotto quindi non densi come quest’altro e il chirocefalo della Sibilla ve lo presento è questo quindi questa era adesso un attimo una parentes un marchesoni sul Lago di Pilato Eccolo lì Eccolo lì c’ha gli occhietti le puntine sul dorso c’ha gli occhietti le puntine sul dorso c’ha una codina c’ha una codina vedete questo lo tiene per mano e lo tiene per mano una donna con la corona e c’ha gli occhietti Eccoli là e qua il Vaticano ho rimosso una c’è un timbro ma non ho rimosso un altro ci viene in aiuto a descrivere il Lago di Pilato chiamato a quel tempo Lago di Norcia o lago della Sibilla vedete la rappresentazione centrale e osservate questa rappresentazione centrale dovete sapere che una volta si accedeva al centro del Lago attraverso due passaggi sommersi li vedete i due passaggi sommersi uno e due che si arrivava fino al ginocchio e ci sono anche i due passaggi sommersi Guardate eh Vi faccio vedere meglio Eccolo lì pare una rete vedete una rete tipo che arriva fino al centro e una rete dall’altro lato che arriva al centro l’orografia del terreno è lineare e infatti la montagna c’ha le scaglie lineari e quindi questo e questo quindi quei quei cerchietti li trovate lì Eccoli lì Eccoli lì Eccolo là il lago della Sibilla Eccolo qua Il lago della Sibilla ma noi dobbiamo arrivare Lago di Pilato adesso si chiama Lago di Pilato noi dobbiamo arrivare a capire almeno che qua c’è scritto F che torna indietro fo Fiu Foce dopo vedremo il nome antico di foce perché il paese che qua c’è scritto m a r u Se io trovo un posto come il santuario della Man che c’ha ovviamente F cuu No ma Lotto la quello che voi Vedete 8 a r e e quel Quei tre trattini con la lineetta e se il posto si chiama Quasi uguale ci dovrebbe sta No andiamo al santuario dell’amaro che per voi viene chiamato santuario dell’Ambro Questa è una delle mappe più belle del manoscritto vo si trova dopo il monte am Mandola che sta a sinistra diciamo qua Questo è il [Musica] santuario dell’amaro e eh Questi sono i muri reali qua c’è la vegetazione non li vedete rispecchia vedete il viola rispecchia esattamente la forma solo che inizialmente qua c’era un stabilimento davanti che adesso è stato spostato qua e e c’è qualcosa di molto particolare e vi Vorrei far notare questo piccolo dettaglio posizionato diciamo sul lato guardandolo da qua sul lato destro della chiesa e guardate un po’ Come si chiama il posto Mau a a Maru il bello che l’altezza altimetrica 2 4 6 8 men-1 fa 7 e si trova oggi a 750 m Io direi che con le altezze altimetriche e con i nomi Eh ci siamo abbastanza bene No perché se questo si chiama santuario dell’amaro e quello Santa Maria di foce Eh se questo è amaro e quell’altro Santa Maria 8A e quei tre trattini sono parole in comune No giusto vedete f a fogu perché l’ F torna indietro ci ha messo la linetta fogu Maru Ma come si chiamava In realtà questa chiesa nella mappa in chiaro di Anton della Sal si chiamava Santa Maria di foge e adesso lo andiamo a vedere Eccolo qua Santa Maria di Foggia e lì c’è scritto Maru de fogia foge ovviamente non c’è Santa Maria vedete che c’è questo blu e questo Marrone sui tetti e qua di te ma questi c’ha due punte basse e una alta questo ce NH ha una bassa e due alte non è la stessa chiesa anche se si trova nello stesso allineamento Noi l’abbiamo trovata la chiesa distrutta però Per aiutarvi nella decodifica Questa è la pianta del peperoncino crittografata nel Voinich con il codice dei colori ho bisogno di farvi vedere un remember la puntata sul codice colori l’avevo già fatta un remember sul codice dei colori voi pensate che questa una pianta con la radice Marrone con i peperoncini verdi con dei strani fiori rossi e blu ma Sono spiacente di raccontarvi che questa pianta non esiste in natura così Come così come tutte le altre viste in questa prospettiva la pianta esiste perché il peperoncino Ma i colori identificano un codice un codice di spostamento ma Seguitemi bene che ho identificato ve lo racconto la pianta tutti i disegni del manoscritto Voinich in realtà devono essere visti in bianco e nero i colori rappresentano una deformazione dell’immagine E a seconda del colore che viene utilizzato c’è un tipo di codice di errore crittografico in questo caso il blu che sarebbe il picciuolo del peperoncino indica lo spostamento di quell’oggetto che c’è ma viene spostato il rosso indica che quello che vedi vedete che sono Petali invece questi sono antere Quindi quelli non sono Petali ma sono un’altra parte un’altra cosa Quindi il rosso indica che quello che tu vedi non è quello che tu pensi che non è così il marrone indica che quell’oggetto è diverso di forma è diverso mentre il è sempre una è sempre quella cosa ma è diversa come diciamo come forma e il verde indica che quell’oggetto è abbastanza simile quindi abbastanza tranquilla la cosa cioè il peperoncino effettivamente c’ha più o meno questa stessa forma ma anche qua ci sarà un colpo di scena perché vi ricordate che abbiamo riferito tutte le mappe a dei monaci arabi spagnoli che giunsero in Italia Arabi ebrei o comunque che conoscevano qualcosa di importante per poter arrivare alla famosa Gerusalemme Celeste che sta sotto i monti Sibillini Adesso vi spiego brevemente il codice dei colori perché mi piace farvelo vedere bene con un esempio molto facile Questo disegno che potrebbe sembrare essere fatto da un bambino possiamo notare Da sinistra verso destra dall’al verso il basso una catena montuosa piena di alberi verdi un pochino di blu ci sarà qualche fiume e una montagna quella sulla destra eh più rocciosa perché è dipinta di Marrone sotto Troveremo una casetta a sinistra una più grossa messa in diagonale al centro una casetta a sinistra dipinta di blu con un bel camino Marrone eh una casetta di pinta di verde un’altra casetta dipinta di verde un bambino con la faccia che ride dipinta de blu delle manine rosse dei piedini Rossi un cimitero con una stecci Sonata blu e delle Croci rosse e al centro Qualcosa che assomiglia o a un pozzo o a un qualcosa insomma di indefinito è il numero 1 potremmo dire la domanda è che questo disegno può per qualche motivo di un codice corrispondere a questo disegno Cioè cerco di mettervi tutti e due nella stessa immagine è molto difficile aspettate eh vedete qua abbiamo una staccionata ma è intorno alla casa mentre Qua abbiamo una staccionata dipinta di blu che però è intorno a un pseudo cimitero La stecci è sempre la stessa però è spostata di posizione e quindi il codice Blu significa che quell’oggetto rispetto al disegno in bianco e nero in chiaro alla realtà è spostato vediamo dove viene utilizzato il codice del blu anche nella faccia del bambino vedete una faccia che ride ma qua la faccia c’è però è spostata perché è la faccia del Sole vedete che questa casa dipinta di blu in realtà sta sulla destra e invece qua sta a sinistra e quindi il codice del blu indica uno spostamento Ricordatevi molto bene il codice del blu perché il colpo di scena ci sarà più avanti le montagne sono invertite alcune sono simili vedete quella verde è simile a quella verde ma alcune so spostate o so deformate perché vedete quella Marrone per esempio è più alta è sempre lì ma qua è più bassa Quindi io il marrone identifico una variazione della forma le croci in realtà sono dipinte sia di blu che di rosso perché non sono Croci Cioè non è quello che pensi ma sono le finestre della casa Allora se io arrivo in questa posizione potrei andare avanti con il verde la casa è più o meno simile se io arrivo in questa posizione e trovo invece un disegno una mappa colorata così io posso conoscendo il codice dei colori pensare che la posizione è la stessa perché inizia a dire la stonata c’è ma è spostata giusto perché era dipinta di blu le croci Ci sono ma sono le finestre giusto perché quello che vedi non è quello che pensi così così come le manine del bambino sono i raggi del sole quindi non è quello che pensi sono 13 segmenti uguali ai 13 segmenti del Sole il nero deforma Infatti ingrandisce Infatti l’uno è molto più piccolo nella realtà vedete uno e uno tenete a mente questo e torniamo al peperoncino vedete il marrone forma il verde più o meno c’ha la stessa forma del peperoncino il blu sposta e i petali non sono Petali ma sono le antere vi ricordate che vi ho detto tenete a mente il blu esposta e vi spiego Chi ha inventato questo codice Questo è un codice crittografico ebraico della cabala applicato in un posto che non potreste nemmeno immaginare il blu sposta il verde più o meno è conforme il marrone deforma la persona o l’oggetto e il rosso non è quello che pezzi il nero ingrandisce Oh cazzo preti spagnoli ebrei monaci che vengono a mappare un manoscritto in Italia dove ritroviamo lo stesso codice dei colori quella che state vedendo qua è la simbologia dell’utilizzo dei colori come simbologia applicata nelle divise dei carceri de lager nazisti ove il triangolo viene colorato a seconda della tipologia di carcerato che sei Questo sistema di colorazione per quanto vi possa dar fastidio amici non è stato inventato dai tedeschi Ma è stato suggerito degli ebrei ai tedeschi per facilitare il riconoscimento dei carcerati Ma andiamo a vedere Innanzitutto il blu avevamo detto che il blu sposta il blu era utilizzato identificava gli emigrati quindi coloro che si spostavano il verde più o meno è conforme tranquillo e l’immagine è quello il verde il Triangolo Verde veniva identificata a delinquenti comuni che generalmente svolgevano il ruolo di capot cioè Quindi quelli che sorvegliavano quindi persone conformi e il verde Infatti è conforme il marrone quindi diciamo quello che deforma Ma che è diverso per la memoria veniva utilizzato in Gente de forme chiamate i Rom i Rom che non erano ebrei quindi gente diversa erano denominati secondo il colore marrone mentre il nero erano quello che da noi ingrandisce gli asociali detti Aso secondo la liua del lager mathausen fra gli altri vagabondi G gli gli etilisti i disabili il rosso che in realtà non è quello che pensi di solito quindi che non è il prigioniero normale è qualcos’altro Infatti il rosso che non è quello che pensi il rosso veniva utilizzato i prigionieri politici arrestati per Fermo protettivo quindi non era un personaggio che te potevi a prima vista pensare che fosse un ebreo Seguitemi il ragionamento era qualcos’altro uguale al rosso Quindi gli ebrei Chi era dotto ha utilizzato lo stesso codice crittografico del scritto voinic per identificare in qualche modo utilizzando lo stesso sistema Sarebbe bello andare a vedere il rosa omosessuali e Viola testimoni di Geova E vabbè però questo è qualcosa che va oltre il codice dei colori del voinic E sarebbe bello sarebbe bello sapere chi ha suggerito questo codice Ma se pensate che non ci siano ancora stelle di Rosetta potrete notare la conformità dei palazzi nella mappa centrale del voinic con la chiesa diciamo di Santa Maria chiesa dell’intercessione della Madonna davanti al cremello russo con le altre chiese messe ugualmente a posizionamento delle rosette del manoscritto voic opportunamente mappate potrete notare che se questo foglio misterioso del manoscritto Voinich con questi disegni misteriosi e fiori misteriosi che nessuno riesce a decodificare come cavolo fanno a stare nella sala Ambro di Santa Caterina di San Pietroburgo ex Stalingrado nella stessa rappresentazione con gli stessi tre tunnel che partono e con la stessa Sfinge posizionata sotto Voi dite Ma chi dice che questa è una Sfinge questa vi convince che è una Sfinge No però vi convince che è uguale a questa questa è uguale a questa questa è uguale a questa questa è uguale a questa Santa Caterina San Pietroburgo e qua ci aiuta Paolo rumor che scrive l’altra Europa copia dei manoscritti segreti del padre su un’istituzione che controlla le organizzazioni del mondo da più di 12.000 anni fa una mappatura in carta carbone della planimetria della Sfinge e viene fuori che la Sfinge è fatta in questo modo rappresentata quindi diciamo una coda dietro una testa e tre tunnel che partono davanti ora se questo è uguale a questo se questa che è la Sfinge dichiarata dai scritti segreti per cui è stato minacciato di morte è uguale a questa questa è uguale a questa questa è uguale a questa allora capirete che qua non stiamo parlando di una pianta col corpo da leone perché il leone è deformato ma in realtà è un leone è deformato perché la Sfinge non è uguale Queste sono le camere nascoste quelle che stanno dicendo di voler trovare ma, ma che non gli danno il permesso e questi sono tre tunnel attenzione Queste sono Piramidi ma i tre tunnel non fan non seguono questo andamento C’è solo un tunnel che parte dalla coda del leone e va alle camere nascoste tre tunnel che parte davanti alla testa ma questa è una gnnet è una una cosetta che è legata al colori molto molto molto raffinata qua Potremmo leggere la parola Fiu e geon stiamo sul mare geon il fiume geon è uno dei quattro fiumi che portano alla Gerusalemme Celeste detto questo vi saluto