Premessa:
Descrizione dell’accesso reale alla Sibilla, diverso dalla nota Grotta della Sibilla, situato nella Gola dell’Infernaccio.
Punti chiave:
- L’accesso vero non è dalla Grotta della Sibilla conosciuta
- Si trova a un’altitudine di 1759-1760 metri
- Corrisponde alle descrizioni in antichi testi (prigioni di Narni, manoscritto Voynich)
- L’ingresso è stato tappato ma è ancora visibile
- Ci sono strutture di sorveglianza vicino all’accesso
- Il percorso richiede circa 8 ore per raggiungerlo
Trascrizione del video:
E per i curiosi, ma soprattutto per Filiberto, vi mostro da dove si accede veramente alla Sibilla, che non è dalla nota Grotta della Sibilla.
Ci troviamo sulla Gola dell’Infernaccio. Questa è la Grotta della Sibilla che tutti conoscono. Vedete, qui si chiedeva il permesso e loro ti concedevano di andare per questa stradina alla Grotta della Sibilla. Seguendo questo sentiero, scendevi giù. Ora vi faccio vedere gli accessi reali che abbiamo trovato. Ci abbiamo messo i piedi sopra. Li hanno tappati, ma possiamo riaprirli. Vi mostro dove si trova.
Come Guerin Meschino descriveva esattamente, con una salita a scaglia di pesce. Questa che vedete qui arriva fino a questo punto. Guardate questa curiosità: vedete queste due grotte tappate? Noi ci siamo saliti sopra. Notate che questo sentiero continua, ma in realtà passa qui sotto. Questa altezza altimetrica è di 1759 metri, esattamente l’altezza dall’altro lato del Monte Sibilla. Si entra nell’accesso al Paradiso sotterraneo qui, a 1760 metri, come scritto nelle prigioni di Narni e nel manoscritto Voynich.
Questo è il vero accesso. Ci vogliono 8 ore; io e Roberto siamo arrivati fino a qui. Eccolo qua, questo è l’accesso reale. È tappato, ma si può riaprire facilmente perché qui già gocciola l’acqua della caverna. È il vero camminamento che porterà ai due draghi e a tutto quello che c’era lì sotto, descritto da Antoine de La Sale.
Hanno fatto un camminamento apposta. Guardate questo punto di sorveglianza, ve lo mostro qui. Eccolo qua, Casale Lanza. Qui c’è un tumulo: era la guardia agli accessi a questa situazione. Quindi qui c’era una vigilanza descritta nel Guerrin Meschino. L’accesso era questo e sopra questa strada c’era un’altra fortificazione. Eccola qua. Stiamo parlando di un punto più avanti della Grotta della Sibilla, che si trova là.